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Gonzalo Quesada ha scelto: venerdì contro la Namibia (alle 17 diretta su SkySport) nella prima partita del tour estivo ci saranno in campo tre esordienti assoluti ( Di Bartolomeo, Hasa e Belloni) e alcuni giocatori, leggi Da Re, Odogwu e Gesi) che in nazionale sono entrati in campo poche volte (11 cap in tre). “E’ stata una settimana tosta, allenarsi a 1700 metri di altitudine non è semplice, ieri dopo l’ultimo collettivo molto intenso si è visto a cosa andiamo incontro venerdì”, dice il ct azzurro.

Poi spiega che Montemauri e Da Re si stanno ben integrando nel gioco azzurro un gioco che passa molto dal 10: “Si stanno prendendo le loro responsabilità di leader dell’attacco. Da Re ha fatto delle scelte importanti, è passato da Benetton a Zebre proprio per giocare 10 con più continuità. Per questo sarà titolare con la Namibia e avrà anche la responsabilità dei piazzati. Non dovesse sentirsela ci sono pronti Trulla, dalla distanza, e anche Gesi che ha un bel calcio”.

Sebastian Negri (Foto Federugby/Federugby via Getty Images)

In panchina si torna al classico 5+3. “Il sei avanti più due tre-quarti potrebbe esserev rischioso con una squadra non perfettamente rodata – dice ancora Quesada – per cui ho optato per questa soluzione con la prima linea che subentrerà che sarà molto giovane, Spagnolo, Di Bartolomeo e Hasa, due sono esordienti ma hanno giocato moltissimo insieme prima in under 18, poi in under 20 e poi a Padova. Sono curioso di vedere il loro impatto sul match”.

A 12, al posto di Brex restato a casa, ci sarà Leonardo Marin. “E’ il ruolo in cui anche Benetton vuol vederlo giocare, con Brex andato a Tolone serviranno delle alternative. Ha già giocato centro alcuni Sei Nazioni fa e ha fatto tutti gli allenamenti o quasi da quando sono capo allenatore dell’Italia, conosce il gioco che voglio fare quanto me, è perfetto come secondo playmaker”. E comunque è un’alternativa a 10, volendo.

Il capitano del tour è Giacomo Nicotera. “Quando sono arrivato in Italia è stato uno dei giocatori che ho osservato di più. Mi piaceva il suo modo di giocare, la sua dedizione. E’ un capitano di esempio, per questo l’ho affiancato da due vice che parlano (Niccolò Cannone e Fischetti)”. Sulla scelta dei leader e su chi si vuol prendere la responsabilità di diventarlo Quesada ha spiegato molto nell’intervista che ci ha rilasciato per il numero 203 di AllRugby (qui come abbonarsi).

Gli avversari vengono da un test di preparazione con la squadra sudafricana dei Pumas, ma hanno inserito nuovi giocatori che arrivano da Bulls e Cheetahs. “Sono una buona squadra, hanno un 8 e un dieci molto bravi. Sarà un bel test per noi”, chiude Quesada.

Italia: Trulla, Odogwu, Menoncello, Marin, Gesi, Da Re, Fusco, Vintcent, Zuliani, Negri, Favretto, Cannone N., Riccioni, Nicotera, Fischetti. A disposizione: Di Bartolomeo, Spagnolo, Hasa, Zambonin, Cannone L., Varney, Bertaccini, Belloni.

Namibia: Andre Van Der Berg, Dane Van Der Merwe,  Alcino Izaacs,  Danco Burger, Jurgen Meyer, Tiaan Swanepoel,  Jacques Theron, 8Adriaan Boysen,  Max Katjijek,  Prince Gaoseb, Johan Retief,  Adriaan Ludick, Aranos Coetzee,  Louis Van der Westhuizen,  Haitembu Shikufa. A disposizione: Armand Combrink,  Jason Benade,  Sidney Halupe,  Ruan Ludick,  Johan Luttig,  Pieter Diergaardt,  Oela Blauuw,  Quirione Majiedt.

Nella foto di apertura riunione degli azzurri a fine allenamento (Foto AllRugby)

 

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