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Barry Feinberg (nella foto a destra), poeta, pittore e regista cinematografico, scomparso lo scorso ottobre era membro dell’African National Congress e nel 1961 si traferì a Londra dopo il massacro di Sharpeville (20 marzo 1960) nel quale furono uccise 70 persone. La manifestazione di Sharpeville era stata organizzata dal Pan Africanist Congress (PAC) per protestare contro il decreto governativo chiamato pass law (“legge del lasciapassare”). Questa legge prevedeva che i cittadini sudafricani neri dovessero esibire uno speciale permesso se fossero stati fermati dalla polizia in un’area riservata ai bianchi. I lasciapassare venivano concessi solo ai neri che avevano un impiego regolare nell’area in questione.
Barry Feinberg (nella foto a destra), poeta, pittore e regista cinematografico, scomparso lo scorso ottobre era membro dell’African National Congress e nel 1961 si traferì a Londra dopo il massacro di Sharpeville (20 marzo 1960) nel quale furono uccise 70 persone. La manifestazione di Sharpeville era stata organizzata dal Pan Africanist Congress (PAC) per protestare contro il decreto governativo chiamato pass law (“legge del lasciapassare”). Questa legge prevedeva che i cittadini sudafricani neri dovessero esibire uno speciale permesso se fossero stati fermati dalla polizia in un’area riservata ai bianchi. I lasciapassare venivano concessi solo ai neri che avevano un impiego regolare nell’area in questione.
Poiché Nick Feinberg (a destra) è nato a Londra e ha passaporto inglese, Sacha avrebbe potuto scegliere di giocare per l’Inghilterra.