Zebre sconfitte, 0-24, dagli Ospreys nella prima trasferta della stagione.
Massimo Brunello, nel quindici di partenza, aveva cambiato 6 avanti su 8 rispetto alla partita con i Lions della settimana precedente ed è stato soprattutto in mischia e in touche che la formazione di Parma ha sofferto a lungo nel corso del match concedendo ampio possesso alla formazione di casa.
Gli Ospreys dal canto loro pur potendo contare su un dominio pressoché netto in mischia e in touche hanno visto le loro azioni d’attacco condizionate da un numero impressionante di errori. Ne è scaturita una partita poco spettacolare che ha vissuto su rari momenti di brillantezza individuale, dai quali nel primo tempo sono scaturite le due mete che hanno mandato le squadre al riposo sul 14-0 per i padroni di casa.
Al quarto d’ora, Kieran Williams conquista metri importanti nei 22 delle Zebre, poi sul cambio di fronte Cokanasiga, prende d’infilata la difese avversaria infilandosi tra Ruggeri e Dominguez, per andare a marcare la prima meta del match.
Passano meno di due minuti e Dan Edwards costringe i difensori a stringere su di lui prima di offrire a Kieran Willams un pallone che il centro gallese scarica su Morgan Morse, precisa la linea di corsa del numero otto degli Ospreys che sfonda per la meta del 14-0.
Alla mezzora deve uscire Canali per infortunio, sostituito da Locatelli, con Volpi che ha occupare il posto in seconda linea.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, con la formazione gallese che continua a sprecare palloni su palloni. La partita vive di improvvise accelerazioni individuali, Montemauri e l’esordiente seconda linea argentina Franco Carrera per le Zebre, il giovane centro Tom Florence per gli Ospreys, tutti protagonisti di incursioni in profondità vanificate da errori al momento di concludere l’azione.
All’ora di gioco Dan Edwards mette a segno dalla piazzola i primi punti della ripresa e al 75’ James Ratti va in meta dopo un paio di cariche da distanza ravvicinata.
Gli ultimi minuti vedono gli Ospreys a caccia della marcatura del bonus, che non arriva per la coraggiosa difesa delle Zebre e per l’ennesimo errore dei padroni di casa, con il pallone della possibile quarta meta sparato in touche anziché nelle mani dell’ala Kasende che non avrebbe probabilmente avuto difficoltà a depositarlo oltre la linea.
Esordio nelle Zebre per Quattrini, per il già citato Carrera e per il giovanissimo numero 9, Varotto.
Buono l’impatto sulla partita di Locatelli e Belloni entrati in sostituzione di Canali e Pani, giornata difficile nei trequarti per Simone Gesi e Martin Roger Farias in una squadra che non ha mai praticamente avuto la possibilità di avvicinarsi ai 22 avversari
Bridgend (Galles), Brewery Field Stadium
OSPREYS VS ZEBRE PARMA 24-0 (primo tempo 14-0)
Ospreys: Walsh; Kasende, Cokanasiga (67’ Florence), Williams, Giles (76’ Hopkins); Edwards, Hardy (33’ Morgan-Williams); Morse (67’ Fender), Deaves, Moriarty (52’ Davies); Sutton, Ratti; Botha (52’ Warren), Lake (61’-76’ Lloyd), Thomas (52’ Phillips)
Zebre Parma: Montemauri; Pani (61’ Belloni), Zanon, Lucchin (58’ Morisi), Gesi; Farias, Dominguez (78’ Varotto); Ruggeri, Bianchi (62’ Carrera), Volpi; Ortombina, Canali (33’ Locatelli); Nocera (51’ Pitinari), Ribaldi (47’ Quattrini), Buonfiglio (51’ Hasa) Allenatore: Massimo Brunello
Marcatori: 15’ meta Cokanasiga tr. Edwards, 18’ meta Morse tr. Edwards; st. 59’ cp Edwards, 75’ meta Ratti tr. Edwards
Arbitro: Eoghan Cross (Irlanda)
Nella foto del titolo, l’estremo degli Ospreys Jack Walsh attacca palla in mano Thomas Dominguez (foto Ospreys)