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Arriva da Fiamme Oro, Lazio e Mogliano la prima risposta alle dimissioni di Roberto Manghi (leggi qui la lettera) dalla carica di direttore generale della Lega Italiana Rugby.

È una risposta che conferma una spaccatura fra i dieci club tale da rendere molto complicato a queste condizioni un percorso comune.

I tre club contestano la ricostruzione dei fatti esposta da Manghi nella sua lettera (leggi qui) e chiedono al presidente di Lega e ai club che ne fanno parte la nomina urgente di un “rappresentante dei presidenti” e di un “rappresentante tecnico” da inserire nella Commissione Tecnica federale, come da delibera Fir del 14 marzo, ultimo scorso.

“La realtà è che le squadre hanno interessi e amicizie diverse – dice il presidente della Lega, Giulio Arletti – il lavoro che ci aspetta è lungo e ha bisogno di tempo. Serve investire e programmare, ciascuno con la propria visione e i propri mezzi. Noi in attesa di una nomina ufficiale, abbiamo provveduto ad incaricare ad interim Stefano Cantoni come rappresentante tecnico in seno alla Commissione Tecnica Federale, siamo nella fase decisiva della stagione e in questo momento tutti hanno altre urgenze e altre priorità”.

Aspettiamo il prossimo capitolo. La lunga battaglia dentro il movimento, cominciata con lo scioglimento della LIRE nel 2009, continua.

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