Dai risultati delle squadre di Top14 nel primo turno di Champions e Challenge Cup si possono intuire almeno un paio di cose, in primis chi può permettersi di correre su entrambi i fronti, quindi sia in campionato che in coppa e chi invece, dovendo scegliere e ragionando in modo realistico, predilige il torneo nazionale.
In Champions, la vera corazzata, cioè Tolosa, già in testa alla classifica di Top14, va dritta per la sua strada e distrugge gli Sharks, mentre Bordeaux, campione d’Europa in carica, ma un po’ in affanno in campionato, fa fuori i Bulls in trasferta e La Rochelle, in crisi di risultati nel torneo francese, regola Leicester in casa.
Sono invece state sconfitte in questo primo turno Tolone, Bayonne (la cui imbattibilità casalinga è ancora salva in campionato ma non in coppa), Pau, Clermont e Castres: la Champions è un grosso impegno in termini di rosa da affiancare ad un campionato tanto duro e nel mirino di queste squadre probabilmente ci sono in primis le semifinali di Top14.
Nella più abbordabile Challenge Cup invece hanno vinto Stade Français, Montpellier e… Perpignan! Ultimi con un solo punto in campionato, Allan e compagni hanno disintegrato in casa i Dragons. I parigini quest’anno sono decisamente molto forti per il livello di questa competizione, ma la difficilissima stagione passata, dove hanno persino rischiato di retrocedere, ha impedito loro di qualificarsi per la Champions Cup.
Male, malissimo Lione, in ritardo in campionato e superato in casa da Newcastle e male il Racing, maltrattato da Ulster (61-7!) ed evidentemente con testa e mezzi concentrati sul campionato. Sconfitto dalle Zebre senza sorprese il neopromosso Montauban: il budget è quello che è e bisogna lottare con le unghie e con i denti per non retrocedere, quindi una coppa in ogni caso fuori portata si può lasciare agli altri.
In questo primo turno europeo brilla sicuramente la prestazione di Capuozzo, che ha contribuito con una bella tripletta alla netta vittoria di Tolosa (56-19): bravo Ange!
Nella foto del titolo (Stade Toulousain Rugby) la meta di Teddy Thomas contro gli Sharks