
Quattro sedi di gara, Rovigo, Calvisano, Verona, Viadana, trenta partite, spalmate in un arco di tre settimane: è l’edizione 2025 del World Rugby U20 Championship presentata ufficialmente ieri, a un mese esatto dall’esordio previsto il prossimo 29 giugno, partite inaugurali Inghilterra vs Scozia e Australia vs Sudafrica, in programma, entrambe alle 15.30, rispettivamente al Payanini Center di Verona e al San Michele di Calvisano.
“Una manifestazione che costerà complessivamente circa 3,8 milioni di euro – ha detto il responsabile organizzativo del torneo Claudio Perruzza- stiamo facendo una corsa contro il tempo per coprire le spese e ringraziamo World Rugby per l’aiuto economico che ci ha promesso”.
“Auspichiamo che questo evento sia un lascito per l’intero territorio italiano”, ha sottolineato la vicepresidente federale, Antonella Gualandri, la quale a proposito della scelta delle sedi di gara ha spiegato che per regolamento non è stato possibile allargare l’area coinvolta. “Per motivi di logistica non vogliamo che alcun club debba viaggiare per più di due ore tra campi di allenamento e stadi dove saranno organizzate le partite”, ha detto Simon Kibble direttore del torneo.
Ecco spiegata pertanto la scelta di giocare fra Lombardia orientale e Veneto, dove è stato possibile trovare tutte le strutture di accoglienza necessarie per ospitare le dodici nazionali partecipanti, nel rispetto dei parametri organizzativi.
È la terza volta dopo le edizioni del 2011 e del 2015 che l’Italia ospita il Mondiale U20, una manifestazione dalla quale sono transitati non meno di 70 giocatori poi approdati alla nazionale italiana seniores.
Non è ancora stato deciso, ma lo sarà presto, se alla fine del torneo ci sarà, come in passato, la retrocessione della formazione ultima classificata al World Rugby U20 Trophy. Sul tavolo di World Rugby l’ipotesi di un allargamento del numero dei partecipanti alla competizione a partire dal 2026.
La Rai trasmetterà 8 partite, verosimilmente le 5 che vedranno impegnata l’Italia, più semifinali e finale per il primo e secondo posto, sedici match saranno ad appannaggio di Sky mentre i rimanenti 14 dovrebbero andare su un canale in streaming.
Nella foto del titolo la premiazione dell’Inghilterra, vincitrice dell’edizione 2024 del Mondiale U20