Benetton vola in semifinale di Challenge Cup battendo il Cardiff al Monigo 27-23.
Treviso in vantaggio al riposo, 13-10, grazie a due calci di punizione di Umaga e una bella meta di Rhyno Smith bravo a trovare spazio nella difesa dei gallesi, a segno a loro volta con Priestland e Tom Young.
Nella ripresa Cardiff pareggia immediatamente i conti e, subito dopo approfitta di un momento di rilassamento del Benetton per segnare con Mason Grady, che infila all’esterno Menoncello e va a schiacciare alla bandierina.
I sette punti di svantaggio non scoraggiano tuttavia i padroni di casa che mettono sotto pressione la difesa degli avversari e dopo una serie di cariche a un passo dalla linea di meta della formazione ospite sfondano con Lamaro magnificamente servito da Duvenage. Nel quarto finale di gara, Priestland rimette davanti i suoi con un calcio di punizione da una quarantina di metri, ma a poco più di 10’ dalla fine Smith libera Watson al largo. L’inglese controlla in modo rocambolesco la palla e tocca a terra nell’angolo. La trasformazione di Albornoz regala un prezioso + 4 al Benetton che nel finale resiste davanti all’ultimo assalto gallese. La mischia veneta, prima conquista un importante turnover impedendo la marcatura da touche, poi regge l’urto all’ottantesimo costringendo il Cardiff al fallo. La vittoria proietta il Benetton in semifinale, dove affronterà il Tolone.
Decisivo l’apporto della panchina con Albornoz e Lorenzo Cannone, valore aggiunto straordinario nei minuti finali. Lamaro trascinatore e man of the match dell’incontro. Solita diga di Brex in difesa.
Benetton Rugby:
15 Rhyno Smith, 14 Edoardo Padovani, 13 Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Marcus Watson, 10 Jacob Umaga (62′ Tomas Albornoz), 9 Dewaldt Duvenage, 8 Henry Time-Stowers (53′ Lorenzo Cannone), 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri (44′ Manuel Zuliani), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Tiziano Pasquali (74′ Filippo Alongi), 2 Giacomo Nicotera (44′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz.
Head Coach: Marco Bortolami.
Cardiff Rugby:
15 Ben Thomas, 14 Owen Lane, 13 Mason Grady, 12 Max Llewellyn, 11 Josh Adams, 10 Rhys Priestland, 9 Tomos Williams (71′ Lloyd Williams), 8 Taulupe Faletau, 7 Thomas Young (33′ James Ratti, 40′ Thomas Young), 6 James Botham (72′ James Ratti), 5 Teddy Williams (71′ Seb Davies), 4 Josh Turnbull (60′ Lopeti Timani), 3 Kieron Assiratti, 2 Liam Belcher (60′ Kristian Dacey), 1 Corey Domachowski (68′ Rhys Carré). Head Coach: Dai Young.
Marcatori: 1′ cp Priestland, 6′ cp Umaga, 11′ cp Umaga, 21′ meta Smith tr. Umaga, 30′ meta Young tr. Priestland; Secondo tempo: 43′ cp Priestland, 46′ meta Grady tr. Priestland, 56′ meta Lamaro tr. Umaga, 61′ cp Priestland, 69′ meta Watson tr. Albornoz.
Cartellini gialli: 16′ Teddy Williams
Nella foto (Daniele Resini/Fotosportit), Nacho Brex e Michele Lamaro salutano il pubblico a fine match.