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Tolosa fa sua la Champions Cup per la sesta volta nella sua storia, Leinster sconfitto in finale per il terzo anno consecutivo.

Partita di straordinaria tensione al Tottenham Stadium, dove le due squadre hanno concluso in parità e senza mete, 15-15, i due tempi regolamentari.

Tutto nei supplementari

Nei supplementari, equilibrio rotto dopo pochi minuti dal giallo a Lowe che cerca di intercettare un passaggio da distanza ravvicinata di Dupont, ma allunga una mano sola e si becca il “giallo” per avanti volontario. Ramos non centra i pali con il calcio di punizione, ma la superiorità numerica paga il dividendo poco dopo, quando Frawley rimane a terra nel placcaggio su Kinghorn: con il Leinster di fatto in 13 l’azione si sviluppa al largo e davanti a Lebel si apre un’autostrada che rende inutile il tentativo di difesa di Van der Flier.

Leinster alle corde, Ramos non sbaglia il nuovo calcio di punizione e con i francesi a +10 (25-15) la coppa sembra avviata verso Tolosa.

Ma prima del nuovo intervallo, l’australiano Richie Arnold subentrato nella ripresa a Meafou, entra in modo scriteriato su Healy in ruck e, dopo analisi del TMO, viene espulso dall’arbitro Carley, cartellino rosso e Tolosa in 14 fino alla fine del match.

La tecnologia in aiuto degli arbitri

Ne approfitta subito Leinster che va in meta con Van der Flier: l’azione è confusa e richiede un extra supporto di tecnologia: le immagini mostrano il pallone schiacciato a terra, ma non se è oltre la linea. Usando un’altra telecamera e sovrapponendovi il tempo della prima, Ian Tempest alla moviola riesce a stabilire che quando il pallone tocca l’erba è nell’area di meta. Frawley trasforma e il secondo tempo supplementare comincia con il Tolosa, stavolta, in inferiorità numerica e il Leinster staccato di soli tre punti (22-25)

Sembra il preludio alla rimonta irlandese. Invece guidati magistralmente da Dupont, i Toulousain si installano nella metà a campo avversaria dove costringono i Dubliners a concedere due punizioni fatali. Ramos le trasforma entrambe e, sotto di 9 punti, la formazione di Leo Cullen nonostante l’uomo in più non riesce a trovare la lucidità per tentare il sorpasso nel finale

Le statistiche

Partita che il Tolosa ha vinto con una difesa mostruosa: 258 placcaggi (contro i 137 del Leinster) con il 91% di successo; 19 i turnover conquistati da francesi, con Dupont straordinario anche nel recupero dei palloni sui punti di scontro. Eccellente la partita di Jack Willis in terza linea, con Kinghorn protagonista impeccabile nella prima parte del match dalla piazzola, suoi i primi 12 punti del Tolosa. 
Il Leinster ha prodotto il solito volume di gioco (58% di possesso, 64% di territorio, 222 passaggi, 117 quelli della formazione di Ugo Mola), senza mai riuscire a bucare la difesa avversaria (4 clean breaks in tutto, 5 quelli del Tolosa). Pur tuttavia la formazione irlandese, a pochi istanti dallo scadere dei tempi regolamentari, sul 15-15, ha avuto l’occasione per far sua la partita: il drop di Frawley che avrebbe regalato la Champions Cup al Leinster è stato preparato probabilmente in modo troppo approssimativo e affrettato, sarebbero state necessarie un altro paio di fasi e un po’ di pazienza in più.

Gibson-Park vs Dupont

Da segnalare che il match, presentato come una sfida tra i due più forti mediani di mischia del mondo, il neozelandese naturalizzato irlandese Gibson Park e Dupont, si aperto con un placcaggio straordinario del giocatore del Leinster sul francese lanciato in meta. Sull’offload di Dupont, l’argentino Mallia aveva segnato alla bandierina, ma le immagini del video hanno mostrato che il numero 9 del Tolosa, placcato aveva millimetricamente sfiorato la linea di touche, proprio davanti a Andrea Piardi, uno dei due assistenti, insieme a Karl Dixon. Correttamente Piardi aveva indicato all’arbitro che era necessario rivedere l’azione alla moviola prima di convalidare la meta.

Dupont, man of the match, in conferenza stampa con la coppa (Foto Fabrizio Zupo)

Al 70’ un altro fantastico placcaggio di Larmour su Lebel aveva impedito la meta all’ala francese, anche stavolta dopo attento intervento del TMO.

Match intenso e spettacolare. Tolosa si conferma regina d’Europa, sei titoli. Il Leinster resta a 4 mancando l’occasione di fare 5-5.

Nella foto la meta di Lebel nei tempi supplementari, inutile il tentativo di placcaggio di Van der Flier (foto EPCR)

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