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Amaro finale di serata per le Zebre contro a Edimburgo a Parma. La franchigia parmigiana subisce due mete negli ultimi dodici minuti e cede, 19-24, proprio nell’ultimissima parte del match dopo aver condotto nel punteggio per trequarti della partita.

Subito un vantaggio con una meta di Garcia innescato da uno splendido slalom di Gesi, la formazione di Fabio Roselli ha gestito il gioco con lucidità e concretezze per i primi quaranta minuti, conclusi in vantaggio 10-3 (punizioni di Montemauri e Ben Healy). Nella ripresa Montemauri allunga ancora prima che Venter sfondi dopo una lunga pressione degli scozzesi sulla linea di meta avversaria, ma un altro penalty del numero 10 parmigiano tiene le Zebre davanti (16-10) fino a 11’ dalla fine, quando Edimburgo in inferiorità numerica per il cartellino giallo a Paterson, conquista una meta di penalità con annessa espulsione temporanea di de Leeuw. In 14 contro 14 la formazione ospite segna ancora con il tallonatore Cherry e la trasformazione di Healy mette Edimburgo sopra il break.

Nel finale la reazione delle Zebre obbliga gli avversari a una serie di falli e l’arbitro Whitehouse punisce il pilone Sebastian con un cartellino giallo, ma è troppo tardi per ribaltare il risultato. Il calcio piazzato di Prisciantelli regala ai suoi solo il punto di bonus.

Occasione sprecata per la formazione italiana che ha sofferto in mischia chiusa e ha dovuto cedere alla maggior sostanza degli avversari. Un’ottima difesa e il 95% di placcaggi riusciti non sono stati sufficienti alle Zebre per condurre in porto una partita che a tratti era sembrata alla loro portata nonostante Edimburgo abbia goduto di oltre il 70% di territorio e il 63% di possesso.

Nella foto Gonzalo Garcia, il mediano di mschia delle Zebre è stato autore della prima meta delle partita (©INPHO/Luca Sighinolfi)

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