
Allegorie e metafore a più non posso: come pescare il cavallo vincente del Grand National, come ottenere il favore di una delle dive più belle del mondo, come ritrovare l’arca perduta, come mordere un cane e via di questo passo.
Sgombrando il campo da tutte queste suggestive e affascinanti immagini, rimane la nuda e felice realtà: Andrea Piardi, bresciano, sarà l’arbitro del secondo test dei Lions in Australia. E così, tornando alla fascinazione dei paralleli possibili, è come se un italiano fosse stato chiamato a far parte dell’Ordine del Bagno o insignito della Victoria Cross.
Un onore, un grande onore che non può essere diminuito dai soliti ferrigni critici: non potendo utilizzare arbitri inglesi, irlandesi, gallesi, scozzesi e australiani, sono stati costretti a servirsi di un italiano. Una volta, quando il rugby era, Francia a parte, una faccenda imperiale, avrebbero fatto da soli andando a pescare tra neozelandesi e sudafricani.
Qualcosa è cambiato, qualcosa di nuovo è nato. E di questa dimensione fa parte Piardi, primo italiano ad aver arbitrato nel 6 Nazioni, viaggiatore instancabile per conto di World Rugby e per altre sigle che governano il gioco, ormai inserito in una zona molto alta del panel: qualcuno azzarda sia considerato il numero 3 al mondo.
Ora, l’esperienza con i Lions, l’ultimo anacronismo ovale sopravvissuto al vento del cambiamento (anche per la capacità di sapersi adattare a nuove realtà), per prenotare un’altra prima volta: il primo italiano a dirigere partite in Coppa del Mondo, ancora in Australia, tra poco più di due anni.
Per tutti quelli che pensavano che certi traguardi non sarebbero mai stati raggiunti, per chi preferisce razzolare nelle aie di casa, questo ruggito può suonare da insegnamento.
Gli arbitri del tour:
-
Ben O’Keeffe (Nuova Zelanda), Andrea Piardi (Italia) e Nika Amashukeli (Georgia) arbitreranno, nell’ordine, i tre test dei British & Irish Lions in Australia, mentre Richard Kelly (Nuova Zelanda), Eric Gauzins (Francia) e Marius Jonker (Sudafrica) sono stati selezionati come Television Match Officials.
James Doleman (Nuova Zelanda) arbitrerà il primo test della finestra di luglio, che vedrà i Lions affrontare l’Argentina a Dublino il 20 giugno. Amashukeli dirigerà invece l’ultimo incontro, il terzo test dei Lions a Sydney, in programma il 2 agosto.