vai al contenuto principale

Zebre in svantaggio 8-12 all’intervallo, con il mediano di apertura dei Dragons, Cai Evans, puntuale nel punire dalla piazzola i falli dei padroni casa, capaci tuttavia di mettere a segno con Gesi l’unica meta dei primi 40 minuti. Fallita la trasformazione, Montemauri al 35′ aggiungeva al bottino dei suoi tre punti preziosi per tenere aperta la partita nella ripresa.  Al rientro dopo intervallo, Bianchi subito oltre la linea, per il momentaneo 15-12 grazie anche alla trasformazione Montemauri. Poi Gesi ancora in meta al 52′ per lo strappo decisivo che i Dragons, nonostante la bella di Jared Rosser non sono più riusciti a rimontare, nonostante il forcing finale.

 Un attacco di Enrico Lucchin (Mauro Sala Amarcord Fotovideo)

Nel gruppo 1 della Challenge Cup, Zebre momentaneamente al terzo posto, con 8 punti, uno sopra i Dragons, in attesa del match di domenica, tra Cheetahs e Section Paloise.

La prossima settimana, Zebre in trasferta a Pau, Dragons impegnati in casa contro gli Sharks. Passano al turno successivo le prime quattro di ciascun girone. Questa la classifica provvisoria.

Zebre Parma v Dragons 20-17 (p.t. 8-12)

Zebre Parma: Pani (69’ Prisciantelli), Bruno, Morisi (Cap), Lucchin, Gesi (77’ Gregory), Montemauri, Garcia (79’ Dominguez), Ruggeri (62’ Ferrari), Bianchi, Volpi, Zambonin, Krumov (62’ Canali), Nocera (62’ Pitinari), Manfredi (65’ Ribaldi), Fischetti (65’ Rizzoli); All. Roselli

Dragons: Evans, Dyer, Owen, Ackerman (57’ Hughes), Rosser J., Reed, Williams R. (Cap) (52’ Blacker), Wainwright, Keddie, Lydiate (52’ Griffiths), Nott (47’ Screech), Lonsdale, Yendle (52’ Coleman), Benjamin (52’ Roberts), Jones (61’ Martinez); All. Flanagan (Non entrato: Rosser E.)

Arbitro: Benoit Rousselet (Fédération Française de Rugby)

Marcatori: 6’ cp Evans, 13’ cp Evans , 18’ cp Evans, 22’ cp Evans, 26’ meta Gesi, 35’ cp Montemauri.; Secondo tempo: 44’ meta Bianchi tr Montemauri, 52’ meta Gesi, 58’ m. Rosser (20-17)

Calciatori: Cai Evans (Dragons) 4/6; Giovanni Montemauri (Zebre Parma) 2/4

 

La foto del titolo è di Mauro Sala -Amarcord Fotovideo

Torna su