Sarà il Cile e non Samoa ad affrontare l’Italia il 22 novembre allo stadio Luigi Ferraris (ore 21.10) di Genova.
Nei due match di qualificazione per i Mondiali del 2027 in Australia, Samoa è stata sconfitta proprio dal Cile, pareggiando 32-32 a Salt Lake City, negli Usa, per poi essere superata 31-12 nel match di ritorno disputato a Vina del Mar, davanti a 21 mila spettatori così rumorosi che a tratti l’arbitro Luke Pearce non riusciva a comunicare con gli assistenti o il TMO.
Il risultato ha qualificato il Cile alla Coppa del Mondo in programma tra due anni in Australia e rimandato Samoa al torneo di ripescaggio che si terrà a Dubai dall’8 al 18 novembre, con Belgio, Namibia e la vincente Brasile-Paraguay (andata 11 ottobre, ritorno il 18).
Los Condores, come sono chiamati i giocatori cileni, dispongono di una mischia molto solida e aggressiva e di un calciatore preciso dalla piazzola come Santiago Videla.
Samoa ha perso tutte le partite disputate finora nel 2025, di conseguenza il match con il Cile non dovrebbe assolutamente costituire un test di valore inferiore rispetto a quello previsto con i samoani.
Italia e Cile non si sono mai incontrate a livello di nazionali seniores, ci sono invece tre precedenti con le U19, tutti e tre finiti con il successo degli azzurri, l’ultimo, nel 2007, 32-13.
