
Impresa del Benetton al Monigo dove ha sconfitto i due volte campioni d’Europa dello Stade Rochelais, assicurandosi anche la qualificazione alla fase a eliminazione diretta della Champions Cup.
I biancoverdi sono andati in vantaggio al riposo, 13-11, grazie alla meta di Niccolò Cannone, trasformata da Albornoz, e a due calci di punizione, rispettivamente del numero 10 argentino e di Rhyno Smith. Per i francesi meta di Jack Nowell e sei punti al piede di Antoine Hastoy.
Nella ripresa le due squadre hanno alternato sorpassi e controsorpassi, in una bella opposizione di stili tra i Rochelais, potenti ma troppo spesso fallosi, e gli italiani, dinamici e mobili.
Sedici i calci di punizione fischiati contro francesi nel corso del match, un problema che si è rivelato fatale. Già al 2′ minuto Tawera Kerr-Barlow è stato punito con un cartellino giallo per uno scontro testa contro testa con Tommaso Menoncello che è stato costretto a lasciare il campo, sostituito da Leonardo Marin.
A metà del secondo tempo, tuttavia, la squadra di Ronan O’Gara si è persino trovata in vantaggio (19-25, poi 22-25) e in superiorità numerica al 61’, dopo il cartellino giallo a Giosuè Zilocchi. Ma in 15 contro 14, i francesi hanno avuto un calo inaspettato subendo un parziale di 0-10, compresa la meta di Bautista Bernasconi (67’), dopo una serie di placcaggi mancati o inefficaci. Nel finale La Rochelle ha provato a ribaltare il risultato, ma si è scontrata con una difesa feroce, a tratti commovente per spirito di abnegazione e sacrificio . I Rochelais si dovranno accontentare del bonus difensivo e della qualificazione agli ottavi di finale. Secondi nel loro girone, probabilmente dovranno affrontare un tabellone difficile nella fase a eliminazione diretta.
Benetton – Stade Rochelais 32-25 (primo tempo 13-11)
Benetton Rugby:15 Rhyno Smith, 14 Tommaso Menoncello (2′ Leonardo Marin), 13 Ignacio Brex, 12 Malakai Fekitoa, 11 Matt Gallagher, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi (49′ Andy Uren), 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani (49′ Michele Lamaro), 6 Alessandro Izekor (59′ Sebastian Negri), 5 Eli Snyman (C) (49′ Federico Ruzza), 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (55′ Giosuè Zilocchi), 2 Siua Maile (49′ Bautista Bernasconi), 1 Thomas Gallo (68′ Nahuel Tetaz). Head Coach: Marco Bortolami.
Stade Rochelais: 15 Brice Dulin (49′ Hoani Bosmorin), 14 Jack Nowell, 13 Ulupano Seuteni, 12 Jules Favre, 11 Dillyn Leyds (28′ Hoani Bosmorin, 39′ Dillyn Leyds), 10 Antoine Hastoy, 9 Tawera Kerr-Barlow, 8 Greg Alldritt (C), 7 Oscar Jegou (67′ Levani Botia), 6 Paul Boudehent , 5 Kane Douglas (58′ Ultan Dillane), 4 Thomas Lavault (67′ Matthias Haddad), 3 Uini Atonio (49′ Georges-Henri Colombe-Reazel), 2 Quentin Lespiaucq, 1 Alexandre Kaddouri. Head Coach: Ronan O’Gara.
Arbitro: Matthew Carley (ENG)
TMO: Ian Tempest (ENG).
Marcatori: 7′ cp Hastoy, 12′ cp Hastoy, 14′ meta Niccolò Cannone tr. Albornoz, 22′ cp Albornoz, 24′ meta Nowell, 40′ cp Smith; secondo tempo: 41′ cp Albornoz, 44′ meta Kerr-Barlow tr. Hastoy, 49′ cp Smith, 54′ meta Kerr-Barlow tr. Hastoy, 58′ cp Smith, 62′ cp Smith, 66′ meta Bernasconi tr. Smith.
Cartellini gialli: 2′ Kerr-Barlow, 60′ Zilocchi
Man of the match: Lorenzo Cannone (BEN).
Nella foto del titolo la meta di Niccolò Cannone nel primo tempo. Le foto sono di Stefano Delfrate.